mercoledì 16 gennaio 2008

Finalmente la nuova grafica

Un altro traguardo è stato raggiunto da noi giovani di VitActiva. Finalmente siamo riusciti ad allestire un nuovo sito, più elegante, più ricco e più funzionale.
Pertanto invitiamo a visitare il sito ufficiale di VitActiva e a inserirlo tra i preferiti

www.vitactiva.org

martedì 15 gennaio 2008

GRANDE PIANO DI RISANAMENTO STRADALE: UNO SCADENTE TAPPEZZAMENTO.



Sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” del 6 gennaio 2008 nella sezione dedicata alla città di Corato viene pubblicato un articolo, a firma del giornalista Gianpaolo Balsamo, corredato della risposta del Sindaco intorno ai problemi di viabilità delle strade cittadine e allo stato di degrado del manto stradale, diretta conseguenza, secondo il discutibile avviso del giornalista, della nevicata dello scorso dicembre. Nell'articolo si legge:”Siamo consapevoli di quanto stia accadendo, siamo pronti ad intervenire per sistemare le zone più dissestate e maggiormente colpite.”
I giovani di Vitactiva contemporaneamente hanno pubblicato un reportage per denunciare l’insostenibile situazione con i disagi che ne sono conseguiti.
La risposta del Sindaco in un primo momento ci era sembrata soddisfacente. Purtroppo però a nostro avviso si è limitata a una dichiarazione sui giornali che non è stata concretamente portata a termine.
Risanare le strade non significa rattoppare i “crateri lunari”nelle vie più disastrate della città attraverso una stentata, addirittura frettolosa sistemazione del manto stradale, ma significa, nel caso specifico, riasfaltare nuovamente.
I lavori hanno interessato esclusivamente alcune aree, purtroppo non tutte, e si sono limitati nel riempire gli enormi buchi con calce e un po’ di catrame. Più che un grande piano di risanamento ci sembra una velocissima corsa ai ripari prima delle elezioni.
I disagi patiti dalla popolazione non sono stati affatto risolti ma solo malamente alleviati. Gli episodi di problemi agli pneumatici delle autovetture non si sono ridotti soprattutto nelle ore in cui la visibilità è più scarsa, ma non solo i frequenti slalom degli stessi autoveicoli mettono in pericolo i pedoni.
Per questo motivo ci accingiamo a presentare nelle prossime ore una nuova serie di immagini che rendono l’idea della situazione, perché non ci si può limitare a cercare di tappare i fori di quello che ha tutte le sembianze di un colabrodo, è un’impresa impossibile. E allora ci chiediamo: gli interventi di restauro reggeranno alla prossima pioggia?

Ancora sulle pagine di un giornale locale (Lo Stradone Anno XXIX N. 01/355; pag 27) il Sindaco ci fa sapere: "Abbiamo ottenuto consistenti finanziamenti per la realizzazione del risanamento della fogna nera: un intervento strutturale, degno di un paese moderno ...Al termine di questi lavori ci occuperemo del manto stradale"
Non ci è dato di sapere la misura di questi finanziamenti, ma crediamo sia lecito pensare che qualsiasi cifra erogata non sarà sufficiente a completare per tutto il paese il risanamento della fogna nera. Ebbene: che al più presto si dia il via ai lavori (magari non riservandosi la carta per la campagna elettorale) di risanamento del manto stradale delle zone non interessate al risanamento della fogna nera (che i nostri presentimenti ci lasciano intendere essere in numero esponenzialmente superiore).
Oppure il Sindaco, sull'onda dell'entusiasmo, si è concesso a dichiarazioni assolutamente prive di fondamento, come già ebbe a fare nel settembre 2004, quando annunciò l'arrivo di 5 milioni di euro per la riqualificazione del quartiere Belvedere, prima ancora che fosse pubblicata la graduatoria che vide esclusa Corato dai paesi aventi diritto ai fondi? (Cfr http://vitactivacorato.blogspot.com/2007/01/testo-del-volantino-se-questo-un.html )

martedì 8 gennaio 2008

Paesaggio lunare sulle strade di Corato


L’amministrazione comunale ha più volte dimostrato di badare più alla facciata che alla sostanze delle cose, agendo più in funzione dell’estetica della vetrina piuttosto che dell’efficienza degli interni. Non fa eccezione l’ambito urbanistico.

Vi è mai capitato di guardare qualche immagine della nostra amata luna? Bene, adesso provate a raffrontarle al manto stradale della nostra città! Si può dire che Corato non ha nulla da invidiare al nostro satellite naturale. E’ girando per la città che noi di Vitactiva, “occhi attenti sulla realtà che ci sta intorno”, abbiamo notato la pessima e deplorevole condizione in cui versano le nostre strade. Ormai è inevitabile che chiunque prenda il proprio veicolo per compiere anche un minimo tragitto, vada incontro ad almeno uno dei numerosissimi “CRATERI” presenti sull’asfalto delle vie cittadine. Di veri e propri crateri si tratta, e non è un paragone azzardato quello che noi facciamo con la luna, in quanto le buche oltre ad avere dimensioni notevoli, sono per di più molto profonde. E’ inammissibile che una città di circa 46.000 abitanti come la nostra, in cui per i cittadini è strettamente necessario usare il proprio mezzo di trasporto, prima di tutto per recarsi sul proprio posto di lavoro ma anche per gli altri spostamenti, abbia un manto stradale così malridotto e a tratti impraticabile.

Sono molti gli esempi che si possono fare girando per Corato, iniziando dallo stato pietoso in cui sono ridotte le strade della zona di Via Ruvo, soprattutto la zona compresa tra via Carducci e la stazione. Allo stesso modo sono ridotte le vie del quartiere Belvedere, ma anche parecchie delle vie collaterali al centro cittadino, fino ad arrivare alla neonata zona intorno a Santa Faustina Kowalska.

Insomma, le strade di cui noi denunciamo la scarsa agibilità e la mancanza di manutenzione accurata sono quelle maggiormente percorse, in cui il traffico è sempre vivo, e in cui i numerosi fossi ostacolano anche l’affluenza degli scolari nei vari istituti.

Ora, in che modo interpretare i numerosi e dispendiosi interventi operati sul Corso cittadino, fatti a scapito delle altre zone del paese? In che direzione vanno le scelte delle grandi opere sullo Stradone? Nella stessa direzione dei grandi concerti di fine anno, la direzione del grande fumo negli occhi che annebbia la vista e non fa vedere i disagi reali che la città sta affrontando ormai da molti anni.

Caso (?!?!) ha voluto che nelle ultime ore si sia provveduto a rattoppare ancora una volta alcuni squarci delle strade nella zona di Via Carducci e vie collaterali. Fin quando questi rattoppi potranno reggere? Le nostre strade sono un colabrodo, un vero e proprio groviera. E l’immagine che torna alla mente è quella del primo dopoguerra, quando per stenti ed indigenze si era costretti a rattoppare scarpe e pantaloni fino all’inservibile. Ebbene: le nostre strade sono inservibili da tempo, perché ostinarsi a rattoppare? Ed ancora riteniamo gli interventi, a nostro avviso superflui, che hanno interessato corso Mazzini paragonabili ad un neanche tanto elegante cravattino posto al collo di chi non indossa nemmeno le mutande!

Il VIDEO

giovedì 3 gennaio 2008

Campagna Adesioni 2008



Il 2008 rappresenta un ulteriore passo in avanti per la nostra crescita associativa. E' l'anno del primo vero tesseramento, un modo per estendere a quanta più gente possibile l'invito a condividere e perseguire i medesimi nostri obiettivi in campo culturale, sociale e politico non partitico. E' un modo per sentirsi parte ancora più attiva, ancora più partecipe della vita associativa e quindi della vita cittadina.
Per questo invitiamo chi fosse interessato a partecipare alle nostre iniziative a sottoscrivere l'adesione alla nostra associazione recandosi in via Luisa Piccarreta 68 (già via N. Sauro) oppure a scriverci all'indirizzo e.mail vitactiva@hotmail.it

lunedì 31 dicembre 2007

comunicato stampa Caritas Cittadina Corato


Ospitiamo volentieri sulle pagine del nostro blog un comunicato stampa giuntoci dalla Caritas cittadina di Corato in rettifica ad una notizia apparsa sulla prima pagina della Gazzetta del Nordbarese di domenica 30 dicembre 2007.
Non è nostro costume farci portavoci di idee altrui, ma dal momento che, insieme alla Caritas coratina, abbiamo manifestato a favore della pace, dell'integrazione, dell'intercultura, della legalità, riteniamo che sia doveroso, ancora una volta, essere veicolo di questi messaggi, liddove informazioni distorte potrebbero, oltre che vanificare la bontà della nostra azione, contribuire ad alimentare sentimenti e preconcetti assolutamente lesivi ed offensivi.

In seguito alla notizia apparsa sulla prima pagina della Gazzetta del Nordbarese di domenica 30 dicembre 2007, la Caritas cittadina di Corato avverte la necessità e l’urgenza di chiarire che in città non c’è alcun clima di tensione tra immigrati ispirato da motivi ideologici di matrice terroristica risalenti ad Al Qaida.

Si avverte la necessità di chiarire tutto ciò, al fine di evitare il diffondersi nella cittadinanza di paure infondate e di pregiudizi contro gli immigrati, che spesso i media concorrono a diffondere e a far crescere con un’informazione non sempre corretta.

La rissa avvenuta la sera scorsa è da ricondurre esclusivamente alle conseguenze nefaste dei fumi dell’alcool.

I presunti riferimenti ad Al Qaida vanno interpretati soltanto come forma di insulto e, quindi, tutt’altro che come adesione ideologica alle idee di Bin Laden.

La Caritas evidenzia che i suoi rapporti con la comunità marocchina di Corato sono ottimi e di grande apertura anche sul piano del dialogo religioso e culturale.

Tra la Caritas e la Moschea di Corato vige un rapporto di grande amicizia e rispetto, contrassegnato dalla convinzione reciproca che il terrorismo e la guerra sono un crimine contro l’umanità che vanno contrastati con gli strumenti del dialogo e della collaborazione, nella costruzione di un mondo più equo e più umano.

Sembra, quindi, giusto e opportuno parlare di Corato come di un importante laboratorio di pace in cui cittadini italiani e immigrati stanno lavorando, da anni, alla crescita di una società meno provinciale, ma più aperta, libera e democratica.

All’intera cittadinanza, fatta di persone italiane e immigrate, la Caritas di Corato augura un buon anno 2008, fatto di lavoro e d’impegno per la costruzione di una città fraterna, multicolore, interculturale….cioè di una città felice.

Corato, 30 Dicembre 2007

Corrado De Benedittis

responsabile Caritas Cittadina Corato

martedì 25 dicembre 2007

giovedì 20 dicembre 2007

Spazi Percorsi 2007: il programma


L'Associazione Culturale ARCI "La Locomotiva", per il nono anno consecutivo, inaugura l'estemporanea d'arte Spazi Percorsi.
Quest'anno i partner sono di prim'ordine: a patrocinare l'evento sono la Regione Puglia, la Provincia di Bari, l'ARCI Regione Puglia. Inoltre hanno collaborato all'organizzazione l'associazione Vitactiva, AR_CO Architetti Corato e l'associazione di volontariato Ricomincio da Te.

Spazi Percorsi è nata nel 1999 dall'esigenza di suscitare nella nostra città l'interesse per le arti e gli artisti locali e, al tempo stesso, per i luoghi storici dimenticati.
E così l'elenco è lungo: villa Torre Paone, masseria La Martinella, villa Azzariti, villa Friuli, vecchio Carcere, ex Cantina Sociale.
Quest'anno la location è altrettanto importante: abbiamo il piacere di aprire al pubblico il seminterrato del Palazzo Santarella, sito all'angolo tra via Ruvo e l'Estramurale. Tutti, passando per via Ruvo almeno una volta, abbiamo sicuramente sentito il desiderio di sapere qualcosa di più su quella struttura, divenuta storica grazie al noto progettista ing. Santarella, a cui è stato dedicato un monumento in Piazza Cesare Battisti.
Ebbene tra le arcate e le colonne del suo seminterrato si potranno apprezzare in questo fine settimana le opere dei quindici artisti provenienti da tutta la provincia, le esibizioni di cantastorie, misicisti e videomaker.
Il tutto nell'ormai famoso clima di armonia delle iniziative promosse dalla Locomotiva.

Hanno sponsorizzato l'evento: AIC Associazione Imprenditori Coratini, Metalmec snc, Verderame studio d'arte, Frantoio De Palma Domenico, Talia (vista, gusto, tatto, udito, olfatto).
L'appuntamento è dunque da Venerdì 21 a Domenica 23, per le intere giornate, secondo il seguente calendario:
venerdì 21 dicembre
16.00 Inaugurazione e apertura al pubblico della mostra d’arte
20.30 Teatro. Letteratura. "Certi fatti certi"
testi di Lino Angiuli, lettura e drammatizzazione a cura di Lino Di Turi e Lino Angiuli
22.00 Danza. S(i)ete2o
di Belen Duarte, Mariano Cipriani, Marsia Ricciardella

sabato 22 dicembre
16.00 Apertura al pubblico della mostra d’arte
22.00 Musica. Ta’zin, pizzica e taranta

domenica 23 dicembre
16.00 Apertura al pubblico della mostra d’arte
18.00 Tradizioni. degustazione di piatti natalizi murgiani a cura del circolo Arci Lamaserena di Minervino Murge
21.00 Musica. Piano per una notte, concerto per piano solo di Giuseppe Di Bisceglie
Estemporanee acustiche: tutti i musicisti sono invitati a suonare ed improvvisare
in mostra opere di
Annamaria Amorese
Umberto Basso+Stefano Pelle
Paolo De Santoli
Marialuisa Di Lillo+Frank Dada
Nino De Leo
Aldo D’Introno
Istituto Statale d’Arte di Corato
Daniele Iurilli
Sabina Lafasciano
Lorena Mazzilli
Domenico Mintrone
Patrizia Piarulli+Luigi Mastromauro
Alessandro Procacci
Franco Sannicandro
Nicola Tullo
Rino Vernice
Carlo Vino